FEMMINILE REALE

Il progetto “FEMMINILEREALE” di FOTOGRAFAREDONNA-APS conquista due riconoscimenti per il Premio Immagini Amiche promosso da Udi e Parlamento Europeo

La cerimonia si è svolta a Milano il 1 marzo 2013 alla presenza del sindaco Pisapia, della vicedirettrice del Corriere della Sera Barbara Stefanelli e dell’attrice Lella Costa.

L’associazione FOTOGRAFAREDONNA-APS è l’unica realtà del Friuli Venezia giulia ad aver meritato due riconoscimenti nazionali per il Premio Immagini Amiche, iniziativa promossa dal Parlamento Europeo e dall’Udi, Unione donne italiane, in collaborazione con la Commissione europea, volta a valorizzare una comunicazione che, al di là degli stereotipi, veicoli messaggi creativi positivi.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Milano a Palazzo Marino, sede del Comune, alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia, delle parlamentari europee Cristiana Muscardini e Patrizia Toia, e della delegata alle Pari Opportunità del Comune Francesca Zajczyk.
L’iniziativa, condotta dalla vicedirettrice del Corriere della Sera Barbara Stefanelli, ha visto la partecipazione di Eva Cantarelli e Lella Costa.

FOTOGRAFAREDONNA-APS ha qui presentato il progetto “FEMMINILEREALE”, iniziativa di public art che per alcuni mesi ha portato su un serie di bus circolanti per la città di Trieste immagini di donne appunto “reali”, nella doppia accezione del termine. Un femminile insieme normale e grandioso, che merita di essere visto e rappresentato in un contesto abitualmente occupato da messaggi pubblicitari.

L’idea dell’associazione di fotografe è stata apprezzata dalla giuria popolare che ha assegnato a FOTOGRAFAREDONNA-APS il primo posto sia per le affissioni sia per la pubblicità sulla stampa. Sempre nella categoria Affissioni il progetto “FEMMINILEREALE” è arrivato finalista.(…)
Nel corso della manifestazione è stata presentata l’iniziativa ‘Per una creatività socialmente responsabile’, che ha visto la firma di una lettera di intenti da parte delle associazione di pubblicitari Adci, TP, Unicom e Federpubblicità nella quale ci si impegna a non realizzare più messaggi pubblicitari discriminatori e o degradanti per le donne basati sul genere e gli stereotipi di genere. L’iniziativa si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con i Ministeri dellIstruzione e della Ricerca e delle Attività Produttive e con il sostegno tecnico di TP, associazione dei pubblicitari professionisti.
(Trieste.com)